Tuesday, November 08, 2005

Ma l'effeto sexy è assicurato.


La sensualità décontracté di Shirtology

Fiat lux. Sui giovani Bronzi di Riace fasciati da short color carne illuminati da string, rosa salmone, turchese, verde acqua o verde intenso, che salgono sul ventre e sulla schiena. Tra il pubblico c'è chi, in mancanza di ghiaccio, per calmare i bollenti spiriti si sventaglia con vigore. Passa qualche istante prima che l'attenzione collettiva si levi dai corpi statuari e arrivi fino a studiare il look del viso: occhi bistrati di nero per rendere lo sguardo profondo e asciugamani avvolti a turbante intorno alla testa. Le prime uscite danno atto del primo minimo comun denominatore della collezione Shirtology: la sensualità.

Collezione.Una lunga estate calda. La collezione è piccola, ma compatta. Dopo i costumi è la volta di miniaccappatoi con cappucio e jogging che lasciano tutte le gambe all'aria. Poi di canottiere traforate da portare con una salvietta in spugna, su cui spicca un immenso elefante ricamato verde turchese illuminato di strass, indossata come una gonna pareo. Il senso della vista, per il momento, sembra aver fatto la sua parte e si lascia soppiantare, per qualche iscita, dal tatto: è la volta dei capi in pelle, morbidissimi gilet con cappuccio color burro, pantaloni crema o, semplicemente, le allacciature a stringa di alcuni insiemi. Ma la palma della sensualità spetta ai top, canottiere che finiscono in lunghe sciarpe sul dorso per lasciare libera la schiena. E, per ultimo, uno string copripene da cui partono due larghe fasce che formano una profonda scollatura a V sul davanti e due svolazzanti ali sul retro.

Tendenze.Bianco, un po' di turchese, un leggerissimo accenno di salmone, blu denim e, su tutto, un magnifico verde, tra il petrolio e il bottiglia.

Allestimento & Gossip.Un po' delirante il sistema di filtri studiato per l'ingresso, che crea imbuti e ingorghi continui nella folla di fashion addicted accorsi a rimirare la nuova impresa dei due stilisti di Shirtology. Comunque, una volta la fenditura che consente l'accesso, ci si ritrova seduti nel salon Récamier del lussuoso hôtel Lutetia, l'unico palace della Rive gauche. Tra il pubblico spiccano Paco Rabanne e molti volti noti del mondo modaiolo parigino, come il caraibico Vincent McDoom, fashion pr di uno dei ristoranti più in voga della capitale francese, il Man Ray. Sul popolo di fama e quello sconoscuito scende poi il buio più completo prima dell'inizio della sfilata.

Giudizio.A parte la sorpresa, gradita ai più, di trovarsi di fronte bellezze, al maschile, in costume da bagno al riapparire della luce, a Shirtology spetta almeno una nota premio: quella di averci liberato da tutti gli stucchevoli pastello, che, nella stagione in corso, vestono il sesso femminile e pe la prossima estate, almeno stando a quanto s'è visto sulle passerelle in questi giorni, copriranno spalle, torsi e gambe maschili. Il duo opta invece per una splendiada tonalità di verde, piuttosto scura ma dall'effetto luminoso. Le T-shirt sono cosi belle che molto donne sarebbero disposte ad acquistarne la collezione completa. Se hanno un difetto, infatti, è probabilmente quello di essere un tantino troppo femminili. Ma l'effetto sexy è assicurato.

MMFashion 133, Venerdi 7 Luglio 2000
da Parigi Paola Vallatta

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